giovedì 25 dicembre 2014

Depenalizziamo o non depenalizziamo? Ai giudici l'ardua sentenza

Lunedì 1 dicembre 2014, alle ore 21.40 a Palazzo Chigi, in compagnia del  sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, il capo del Governo dei non eletti sig. Matteo Renzi ha provveduto alla DEPENALIZZAZIONE di 112 REATI. 
Si tratta di ridurre un illecito penale (un reato che spesso prevede anche la galera) a mero illecito amministrativo, come se fosse un divieto di sosta. Si definisce che il reato astrattamente sia punibile con la pena pecuniaria o con una detentiva non superiore, nel massimo, ai cinque anni (e lo stalking, in effetti, ci starebbe quanto a pena); ma anche che: a) l’offesa sia particolarmente tenue; b) il comportamento non sia abituale.

Inoltre ci si affida alla discrezionalità e flessibilità del giudizio dell'autorità giudiziaria che, considerando di volta in volta la tenuità o meno dell'offesa arrecata, utilizzerà questa condizione per includere (quei fatti che appaiono meno gravi) o escludere (quei fatti la cui gravità appare significativamente grave) dall'ambito di applicazione della causa di archiviazione
Le acrobazie con cui si suole giustificare questo attentato alla faticosa percezione della sicurezza  che faticosamente si cerca di costruire in questo disperato Paese si racchiudono nella “irrilevanza del fatto”e nella necessità di sveltire la giustizia, senza considerare che l’abbandono di incapaci o minori o lo stalking, la truffa, l’omicidio colposo, la corruzione incidono profondamente nel nostro vivere quotidiano e per quanto si debba considerare l’errore di gioventù e la mancanza di reiterazione del delitto, lascia comunque perplessi  liquidare  atti come la truffa o la corruzione con una pacca sulla spalla, mentre in paesi come la Germania si finisce in cella per non aver pagato la metropolitana.
Vi invito a leggerli tutti gli articoli di questo provvedimento mentre digerite il vostro pranzo di Natale, gustatelo piano come un amaro e non come vorrebbero farlo apparire una generosa necessaria amnistia, e ripensate a Sciascia e alle sue perplessità sull’Italia patria del diritto...


Abbandono di persone minori o incapaci – art.591 c.p. co.1
Abusivo esercizio di una professione – art 348
Abuso dei mezzi di correzione o di disciplina – art.571 c.p.
Abuso d’ufficio – art.323 c.p.
– Accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico – art.615 ter
– Arbitraria invasione e occupazione di aziende agricole o industriali. Sabotaggio – art.508 c.p.
- Adulterazione o contraffazione di cose in danno della pubblica salute – art.441 c.p.
Appropriazione indebita – art.646 c.p.
Arresto illegale – art.606 c.p.
Assistenza agli associati (anche mafiosi) – art.418 co.1 c.p.
– Attentato a impianti di pubblica utilità – art.420 c.p.
– Attentati alla sicurezza dei trasporti – art.432 c.p.
– Atti osceni – art.527 c.p.
Atti persecutori (stalking) – art.612 bis co.1
Commercio o somministrazione di medicinali guasti – art.443 c.p.
Commercio di sostanze alimentari nocive – art.444 c.p.
– Contraffazione di indicazioni geografiche o denominazioni di origine dei prodotti agroalimentari – art.517 quater
Corruzione di minorenne – art.609 quinquies co.1 c.p.
Crollo di costruzioni o altri disastri dolosi – art.434 co.1 c.p.
Corruzione – art-318 c.p.
– Danneggiamento – art.635 c.p.
– Danneggiamento a seguito d’incendio – art.423 c.p.
– Danneggiamento seguito da inondazione, frana valanga – art.427 co.1 c.p.
– Danneggiamento di informazioni e programmi informatici – art.635 bis c.p.
– Danneggiamento di sistemi informatici o telematici – art.635 quater c.p.
– Detenzione di materiale pornografico – art.600 quater c.p.
Deviazione di acque e modifiche dello stato dei luoghi – art.632 c.p.
Diffamazione – art. 595 c.p.
– Divieto di combattimento tra animali – art.544 quinquies
Esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza – artt.392-393 c.p.
Evasione – art 385 c.p.
Fabbricazione o detenzione di materie esplodenti – art.435 c.p.
– False informazioni al P.M. – art.371 bis
Falsità materiale del P.U. – art.477 c.p.
– Favoreggiamento personale – art-378 c.p.
– Favoreggiamento reale  art.379 c.p.
– Frode informatica – art.640ter co.1-2 c.p.
Frode in emigrazione  art.645 c.p.co.1
– Frode nelle pubbliche forniture – art.356
Frode processuale – art.374 c.p.
Frodi contro le industrie nazionali – art.514 c.p.
Frode nell’esercizio del commercio – art.515 c.p.
– Furto – art.624 c.p.
Gioco d’azzardo – art.718-719 c.p.
Impiego dei minori nell’accattonaggio – art.600 octies c.p.
– Incesto – art.564 1 co. C.p.
Inadempimento di contratti di pubbliche forniture art.355 c.p.
Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato – art 316 ter
– Ingiuria – art.594 c.p.
– Ingresso abusivo nel fondo altrui – art.637 c.p.
Insolvenza fraudolenta – art.641 c.p.
Interferenze illecite nella vita privata – art. 615 bis
– Interruzione di pubblico servizio – art.331 c.p.
Intralcio alla giustizia – art.377 c.p.
Introduzione nello Stato e commercio di prodotti falsi – art.474 c.p.
– Introduzione o abbandono di animali nel fondo altrui – art.636 c.p.
– Invasione di terreni o edifici – art.633 c.p.
Istigazione a delinquere – art.414 c.p.
– Istigazione a disobbedire alle leggi – art.415 c.p.
Lesione personale – art.582 c.p.
Lesioni personali colpose art.590 c.p.
Maltrattamento di animali – art.544 ter
– Malversazione a danno dei privati – art.315 c.p.
– Malversazione a danno dello Stato – art.316 bis
Mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice – art.388 c.p.
Manovre speculative su merci – art.501 bis c.p.
– Millantato credito – art.346 c.p.
Minaccia – art. 612 c.p.
Occultamento di cadavere – art.412 c.p.
– Oltraggio a P.U. – art.341 bis
– Oltraggio a un magistrato in udienza  art.343 c.p.
Omessa denuncia di reato da parte del P.U. – art.361
Omicidio colposo – art.589 c.p. co.1
Omissione di referto – art.365 c.p.
Omissione di soccorso – art. 593 c.p.
– Patrocinio o consulenza infedele – art.380 c.p.
Peculato mediante profitto dell’errore altrui – art.316 c.p.
Percosse – art. 581 c.p.
Possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi – art.497 bis co.1.
– Procurata evasione – art.386 co.1
Procurata inosservanza di pena – art.390 c.p.
– Resistenza a P.U. – art. 337 c.p.
Rialzo e ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio – art.501 c.p.
Rimozione od omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro – art.437 c.p.
Rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ufficio – art.326 c.p.
Rivelazione di segreti inerenti ad un procedimento penale – art.379 bis
Rifiuto di atti d’ufficio. Omissione – art.328 c.p.
– Rissa – art.588 c.p.
– Simulazione di reato – art.367 c.p.
– Sostituzione di persona – art.494 c.p.
Sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro – art.334 c.p.
Sottrazione di persone incapaci – art.574 c.p.
Sottrazione e trattenimento di minori all’estero – art.574 bis
Stato d’incapacità procurato mediante violenza – art. 613 c.p.
– Traffico d’influenze illecite – art.346 bis
Truffa – art.640 c.p.
Turbata libertà degli incanti – art.353
Turbativa violenta del possesso di cose immobili – art.634 c.p.
Usurpazione di funzioni pubbliche – art.347
Uccisione di animali – art.544 bis
Uccisione o danneggiamento di animali altrui – art.638 c.p.
Vendita di sostanze alimentari non genuine come genuine – art.516 c.p.
Vilipendio delle tombe – art.408
Vilipendio di cadavere – art.410 co.1
Violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza – art 616 c.p.
Violazione di domicilio  art.614 c.p.
Violazione di domicilio commessa dal P.U. – art. 615 c.p.
– Violazione di sepolcro – art.407 c.p.
Violazione di sigilli  art.349
Violazione degli obblighi di assistenza familiare – art.570 c.p.
– Violenza o minaccia a P.U.  art.336 c.p.
Violenza privata – art.610 c.p.
Violenza o minaccia per costringere taluno a commettere un reato – art.611 c.p.

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